Non friggo spesso, ma quando lo faccio non lesino sull’ esperienza che, a mio avviso, deve portarmi al “puro godimento”!
Voi in foto vedete dei Krapfen, ma forse anche dei Bomboloni? Le foto potrebbero trarre in inganno perché in effetti la somiglianza è discreta. La differenza è sottile ma comunque c’è perchè Krapfen e Bomboloni non sono esattamente la stessa cosa.
I Krapfen hanno origini Austriache e la loro pasta è molto consistente, piena, ricca (uova e burro al suo interno). I Bombolini Toscani invece sono fatti di pasta morbida, leggera, poco consistente, di “pasta vuota” e non contengono uova.
Che siano Krapfen o che si parli di Bombolini, io voglio vedere della crema pasticcera colarmi dalle mani e se i “fanatici della gastronomia” storceranno il naso, mi fregherà poco e niente: no crema pasticcera? No BOMBA FRITTA!
Krapfen con la crema
Ingredienti
(per circa 12 pezzi)
- 500g di farina Manitoba
- 250ml di latte intero fresco
- 10g di lievito di birra
- 50g di zucchero semolato
- 1 baccello di Vaniglia
- 10g di miele
- 1 limone e 1 arancia non tratta
- 1 uovo medio
- 3 tuorli (da uova medie)
- 100g di burro a temperatura ambiente
- 1 pz di sale
- 350g di crema pasticcera
- olio di arachide abbondante
- zucchero semolato abbondante
La sera prima
- In una ciotola capiente raccogliete il miele, unite i semi del baccello di vaniglia, le scorze degli agrumi e lasciate da parte.
- Nella ciotola della planetaria sciogliete il lievito nel latte a temperatura ambiente, aggiungete la farina, lo zucchero semolato e l’ uovo leggermente sbattuto; azionate la macchina e lavorate con il gancio impastatore a velocità bassa; una volta che l’ impasto avrà preso corpo aumentate la velocità e lavorate finché diventerà elastico; incorporate adesso il miele con gli aromi, poi unite uno alla volta i tuorli e incordate bene l’ impasto. Adesso aggiungete poco alla volta il burro morbido, il sale e lasciate incordare nuovamente.
- Trasferite l’ impasto su un piano di lavoro pulito, formate una palla e ponetela in una ciotola capiente leggermente imburrata, coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare al caldo (26-28°) per circa 2h (sarà importante far partire la lievitazione); poi trasferite in frigorifero fino al mattino seguente.
- Estraete l’ impasto dal frigorifero e lasciatelo acclimatare a temperatura ambiente per circa 40-50 minuti; a questo punto l’ impasto dovrà aver triplicato il suo volume iniziale, se così non fosse lasciatelo lievitare ancora al caldo (26-28°), fino al raggiungimento del volume necessario.
- Adesso trasferite l’ impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e iniziate a stenderlo con l’ aiuto di un matterello; stendetelo in modo da formare un rettangolo spesso circa 2cm e praticate una prima piega a tre (ripiegate verso il centro l’estremità destra e poi ripiegate l’estremità sinistra, in modo che si sovrappongano); coprite l’ impasto con della pellicola per alimenti e lasciatelo riposare per circa 5 minuti; trascorso il tempo stendete ancora e praticate altre due pieghe a tre procedendo con le stesse modalità. Le pieghe servono a stabilizzare la forma dei Krapfen.
- Dopo aver praticato le pieghe necessarie, stendete definitivamente l’ impasto in modo uniforme, fino ad arrivare ad uno spesso di 1cm circa; lasciate riposare per 5 minuti coperto e successivamente iniziate a formare i krapfen utilizzando un coppa pasta circolare del diametro di 5 cm.
- Disponete i dischi di pasta su una placca rivestita con carta da forno, coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare al caldo (26-28°) finché avranno raddoppiato il loro volume iniziale.
- Una volta che i krapfen saranno pronti, friggeteli pochi pezzi per volta, in abbondante olio di arachide caldo (a 175° circa), finché saranno dorati su entrambi i lati poi scolateli con una paletta forata e passateli subito nello zucchero semolato; farciteli con la crema pasticcera (aiutatevi con un sac a poche con bocchetta lunga da farcitura) e servite subito. Potete anche decidere di farcire i Krapfen con della confettura di albicocche o con quello che più vi piace.
- Consumate in giornata.
NOTA: per comodità io preferisco preparare i miei impasti la sera prima, utilizzando il metodo della lievitazione overnight (maturazione notturna in frigorifero); ovviamente nessuno vi vieterà di preparare i vostri Krapfen in modo da impastare e friggete tutto nello stesso giorno.
Partite la mattina, impastate, fate triplicare l’impasto, formate, lasciate raddoppiare e friggete questi golosissimi Krapfen!